Zanana deriva da `zenana`.
Zenana, in alcuni paesi del sud asiatico, è il corrispettivo del `gineceo` dei greci: una parte della casa riservata alle donne.
Zanana sono i 2/5 dei New Circle Five, un ensemble al femminile che comprendeva anche Pauline Oliveros e Susie Ibarra.
Zanana è soprattutto trombone (Monique Buzzarté) e voce (Kristin Norderval), ma anche didjeridu, conchiglie, c.e. portatile, trattamenti digitali del suono...
...e lo spiritello leggero della Deep Listening Band che si aggira fugace fra queste stanze.
Gasholder Duet prende il nome dal luogo in cui è stata registrata, il Gasholder Building di New York, ed è un`improvvisazione acustica, con solo voce, trombone e qualche rumore `d`ambiente`; si srotola semplicemente, lirica e onirica, per quanto possono esserlo le pernacchie di un trombone, giocando con la geometria e la cubatura del luogo e lasciando dietro di se una scia di aromi genuini.
In Door Jam e Ghost Dog fa capolino l`elettronica, sotto la veste di trattamenti digitali in tempo reale, sui suoni della voce e del trombone, contrapposti a materiale preregistrato (ancora la voce e suoni ambientali ripresi al Gasholder Building). La prima di queste due piste è più mossa, con un sincronismo ritmico minimale, in crescendo e dal mood meccanico, mentre trombone e voce si moltiplicano e s`intrecciano come `pani e pesci` ad un pranzo di nozze miracolato. Questi contrasti si ripresentano in maniera meno forte in Ghost Dog, dove le atmosfere tornano a distendersi e a farsi estatiche, se pure con quello sfondo occulto che il titolo lascia presagire.
In Flags e What A Pretty Dog è la parola ad assumere un ruolo, se non preponderante, certamente importante, e lo fa attraverso la 'presenza' della poetessa Barbara Barg. Nel primo titolo la voce della Norderval blandisce alcuni versi della Barg, interamente riportati nell`interno di copertina, mentre nel secondo è la stessa poetessa a sbizzarrirsi intorno ad una frase, `what a pretty dog`, riferita a Suki, il cane di Monique Buzzarté. Da un punto di vista musicale si tratta delle tessiture più nervose, pur se destinate, spesso, al ruolo di semplice tappezzeria distesa per esaltare il fascino delle acrobazie vocali.
Resta da dire di Title X, un tour de force di 13 minuti che, fra spasmi di trombone e sfregamenti d`ugola, rappresenta l`anima più free e più avventurosa del duo.
Gran disco. Un altro indirizzo web, oltre a quelli già segnalati sopra, è www.zanana.org.
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