Qual è il suono di una grande città ?
La risposta che viene naturale è: il caos, il disordine, la cacofonia...
Questo perchè il nostro orecchio non è uno strumento talmente perfetto da saper discernere e scomporre.
In realtà anche il suono della più caotica città ha un suo ordine, ma la sua comprensione deve avvenire attraverso l`utilizzo di sistemi ben più raffinati del nostro, pur meraviglioso, organo dell`udito.
Guy De Bièvre, compositore e chitarrista belga, ha lavorato nell`ambiente urbano newyorchese fino a focalizzare una particolare frequenza sonora (60 Hz), per poi isolarla e montarla nelle varie sequenze che vanno a costituire questo ritratto di Manhattan. Le varie composizioni vanno a `simulare` diversi approcci auditivi:
lineare - simulazione di una passeggiata a Broadway, approssimativamente dalla 123ma strada fino a Battery Park;
circolare - simulazione dell`ascolto dalla vetta di un edificio sulla 53ma strada, con un movimento orario da nord a nord;
laterale / stazionario - simulazione d`ascolto statico effettuato da una sponda dell`East River situata a Brooklyn di fronte al lato est di Manhattan;
e laterale / panoramico - simulazione d`ascolto attraverso un lento movimento da sinistra a destra effettuato su una sponda del fiume Hudson situata di fronte al lato ovest di Manhattan.
Ogni composizione è naturalmente costruita con suoni raccolti in una situazione identica a quella che intende simulare. Il brano finale, registrato dallo stesso punto in cui sono stati registrati i suoni di Circular, vuol essere un punto di riferimento per coloro che, giocoforza tutti, affrontano l'ascolto del CD a distanza di spazio e di tempo dal luogo e dall'atto della sua elaborazione.
Il CD è racchiuso in un grande foglio apribile, che contiene una mappa della città e un saggio dell`autore sul lavoro svolto e sul significato di questo `ritratto sonoro` (con una parte dedicata alle differenze che ci sono fra questo ed un`immagine panoramica della stessa città ).
“Manhattan” è un lavoro affascinante che appassionerà gli amanti del reportage sonoro meno impersonale, con la città che, alle loro orecchie, suonerà come un grande organo disposto nell`immensità dell`ambiente circostante.
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