Quarto CD prodotto da Silentes, nuova etichetta italiana appena fondata da Stefano Gentile, già responsabile della più nota etichetta Amplexus.
Dietro lo pseudonimo Seele si cela in realtà un artista già "di casa" Amplexus, e cioè l'iraniano Amir Baghiri, questa volta alle prese però con una musica ben lontana per genere e sonorità da quanto ascoltato nei tanti CD usciti in passato a suo nome, solitamente di chiara impronta ambient-etnico-rituale.
Nel suono evidentemente molto più 'urbano' e 'metropolitano' che caratterizza "Berlin" è infatti praticamente impossibile ritrovare echi residui di strumenti etnici, di atmosfere primordiali, o di quegli antichi rituali spesse volte descritti con estrema efficacia dal grande artista iraniano...
Già le splendide grafiche, d'aspetto molto lineare e geometrico, realizzate utilizzando diverse foto di elementi paesaggistici urbani (grandi edifici, ampi piazzali, scale mobili, cartelloni pubblicitari...) lasciano ben comprendere, prima ancora di inserire il CD nel lettore, che ci troviamo di fronte a qualcosa di assolutamente diverso dal solito...
Qui infatti sono suoni e ritmiche di carattere prettamente elettronico, evoluzioni di sequencers e linee di basso a condurre il gioco, e già dal primo 'impattante' brano "Luftspiegelung" si riesce a comprendere in che direzione punta Seele...
Niente più didgeridoo, percussioni etniche, lente progressioni, rumori naturali... ma solo il suono sintetico e ultratecnologico di moderni sintetizzatori elettronici e drum machines, che con andamento fortemente ritmico descrivono grigi, moderni, affollati e spesso frenetici scenari di ordinaria vita urbana di questo terzo millennio...
La qualità e la dinamica del suono sono spettacolari, così come molte delle idee riversate da Amir Baghiri/Seele in questo CD davvero sorprendente.
Oltre al già citato brano di apertura "Luftspiegelung" voglio segnalare gli ottimi e 'potenti' "Alexander Platz" e "Sonnenallee", l' inquietante "Danziger Strasse", il suggestivo e vagamente esotico "Kreuzberg", l'imponente e drammatico "Pankow", probabilmente il miglior brano del CD...
Molto buoni e ricchi di idee in ogni caso anche anche gli altri brani, pur dovendo segnalare un paio di brevi tracce, "Karl-Marx-Allee" (durata 1:57) e "Kochstrasse" (durata 3:07) caratterizzate da suoni piuttosto ordinari e ritmiche un po' troppo 'facili'...
Intorno al CD "Berlin" nascerà in futuro un nuovo progetto di "Remix", cui sono invitati a partecipare altri artisti che, utilizzando dei loops messi a disposizione dallo stesso Seele, potranno utilizzarli per mettere a punto un proprio nuovo brano.
In attesa di vedere realizzata anche questa futura "appendice", nella quale saranno coinvolti altri diversi artisti di notorietà internazionale, procuratevi intanto questo CD, chiudete gli occhi e lasciatevi coinvolgere e trascinare dalla musica e dal ritmo in un fantastico "tour" guidato attraverso le strade di Berlino...
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