Autore disco: |
Oki |
Etichetta: |
Chikar Studio (J) |
Link: |
www.tonkori.com www.farsidemusic.com |
Formato: |
CD |
Anno di Pubblicazione: |
2004 |
Titoli: |
1) Yaikatekara Dub 2) Iutaphonic Dub 3) Hutare Dub 4) Afghan Herbal Garden 5) Kane Ren Ren Dub 6) Karafuto Bay |
Durata: |
24:54 |
Con: |
Oki, Hutoshi Ikabe, Masato, Norihiko Yamakita, Masahiko Todoriki, Rekpo, Emi Toko, Umeko Ando |
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un delizioso punto di partenza verso la scoperta della tradizione Ainu |
x e. g. (no ©) |
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Gli Ainu sono l'etnia di origine caucasica che abita il nord del Giappone, dove venne spinta nel corso dei secoli da quegli asiatici che rappresentano oggi la maggioranza della popolazione di quel paese. Nonostante le inevitabili contaminazioni, gli Ainu hanno conservato una propria specificità culturale e, quindi, anche musicale. La musica Ainu è una musica essenzialmente vocale che viene accompagnata con strumenti tipici quali Mukkuri e Tonkori: il primo è uno strumento di bambù dal funzionamento simile a quello dello scacciapensieri e il secondo uno strumento a corda la cui cassa armonica viene direttamente scavata in un tronco d`albero.
Da qualche anno Oki va operando un rinnovamento del tessuto musicale della tradizione Ainu attraverso l`inserimento di strumenti estranei ad essa, elettrici e non, e attraverso la collaborazione con musicisti di diversa estrazione. Un percorso singolare che ha portato infine Oki a questa revisione in chiave dub di alcuni brani dei suoi dischi precedenti. Si tratta comunque di una concezione dub piuttosto particolare, che non porta ad un rallentamento e ad una dilatazione della materia prima quanto, caso mai, ad una complementare eccitazione della stessa. Prendono così corpo sei quadretti solari, swinganti e che profumano di vecchie spezie exotiche. “Dub Ainu” è il disco giusto per la stagione calda che si sta avvicinando e può rappresentare, inoltre, un buon trampolino di lancio verso la scoperta sia della tradizione musicale Ainu sia di questo notevole musicista (magari proseguendo con lo splendido “Hankapuy”, uscito nel 1999 per lo stesso marchio di “Dub Ainu” e fortificato dalla presenza della cantante Umeko Ando e di Kazutoki Umezu ai fiati).
Sono convinto che molti di voi, quando ascolteranno questo CD, copriranno il sottoscritto d`improperi (buona parte in seguito si ricrederanno e altri no), ma qual è il compito di coloro che scrivono di musica: dare al lettore una sicurezza parlando sempre dei soliti nomi e generi musicali ormai stra-conosciuti o spingerlo alla scoperta di nuovi orizzonti. Questo sì che un buon argomento di discussione!?!
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