L`aspetto è quello di un vecchio bootleg, con la copertina che non contiene nessun indirizzo o informazione a proposito dell`etichetta discografica (presumo che sia francese, ma non ne ho la certezza), ma dovrebbe, e anche di questo non sono affatto certo, trattarsi di una stampa ufficiale. Nanjo, forse è inutile dirlo, ha fatto / fa parte di alcune storiche formazioni giapponesi come High Rise, Musica Transonic ed i grandissimi Mainliner. Questo qui, registrato nel 1993, è il suo primo disco come solista. Ad accompagnarlo ci sono alcuni musicisti del suo stesso ambito - quello della musica giapponese che pencola fra psichedelica, hard rock e improvvisazione, fra i quali dà subito nell`occhio il nome di Makoto Kawabata, perchè è il leader dei mitici Acid Mothers Temple e perchè negli ultimi tempi è calato più volte in Italia. Il disco è composto da due lunghi brani, uno per lato, lenti, ipnotici e lisergici, con i musicisti che raramente alzano la voce: memorabilie di Opal / Mazzy Star, Pink Floyd e Ash Ra Temple...
Un acquisto obbligato per il pubblico devoto alla psichedelia più onirica, ma attenzione chè l`edizione è limitata a 250 copie.
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