Autore disco: |
Daniel Goode |
Etichetta: |
Frog Peak Muisc (USA) |
Link: |
www.frogpeak.org |
Formato: |
CD |
Anno di Pubblicazione: |
2005 |
Titoli: |
1) Eight Thrushes, Accordion And Bagpipe 2) Coeur D`Orr 3) Clarinet Improvisation 4) Mockingbird |
Durata: |
67:37 |
Con: |
Daniel Goode, Margaret Lancaster, Andrew Bolotowsky, Steven Silverstein, Barbara Benary, Pete Rose, Richard Cohen, Peter Zummo, Stoyan Boshnakov, Guy Klucevsek |
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un ottimo disco `minore´ |
x e. g. (no ©) |
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Daniel Goode è uno di quei compositori / strumentisti americani non molto conosciuti, ma che pure godono di una notevole considerazione nell`ambiente dei musicisti; lo dimostra una discografia piuttosto scarna epperò gratificata da titoli su Tzadik e XI Records. Il piatto forte di questo CD è rappresentato dai quasi 34 minuti di Eight Thrushes, Accordion And Bagpipe, brano che vede all`opera gli otto strumentisti del DownTown Ensemble (sette fiati e un violino) addizionati dalla zampogna bulgara di Stoyan Boshnakov e dalla fisarmonica di Guy Klucevsek. Il brano, registrato dal vivo, può essere suddiviso in due parti `indistinte`: nella prima parte il cinguettio dei fiati ricrea un ambientazione tipicamente silvestre (il thrush è il tordo), mentre nella seconda parte, dopo un richiamo vocale, la melodia folk della zampogna si insinua lentamente a insidiare il mood boschivo iniziale. Anche l`ultimo titolo è ispirato dal canto di un uccello, il Mockingbird (tordo beffeggiatore o mimo), a rinnovare una tradizione che da sempre ha trovato nel canto dei volatili un inesauribile modello di riferimento; ma nella circostanza è il solo clarinetto di Goode ad improvvisare sul mood ispiratore. Coeur D`Orr, per clarinetto e nastro magnetico a due canali, è una composizione di Harold Budd dedicata allo scultore Eric Orr; nel brano sono messi a confronto l`aspetto statico (compositivo) del nastro con quello dinamico (improvvisativo) del clarinetto. Il quarto brano del disco è ben presentato fin dal titolo e mostra un Goode improvvisatore forse troppo devoto a modelli della scuola afro-americana come John Coltrane, Roscoe Mitchell e Anthony Braxton. Nell`insieme si tratta di un disco valido, con un picco verso l`alto rappresentato dalla prima pista, seppure l`approccio di Goode finisca con l`essere, nell`insieme, piuttosto impersonale.
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