Pirandèlo è il contenitore `multiforme` che ingloba i relativi campi artistici sondati da Andrea Gabriele, Marita Cosma e dal video designer Claudio Sinatti. Fortunati gli avventori dell`ultima edizione del Netmage `05 in quel di Bologna che hanno avuto l`occasione di assistere alla performance incrociata tra suono, video e foto ma non di meno gli assenti (compreso il sottoscritto) che possono in parte colmare la lacuna con l`ascolto di questa prima release, co-prodotta dall`italiana DSP Recordings insieme alla francese Baskaru.
Ed è subito fusione tra analogico e digitale, melodie e disturbi, elettronica ed acustica...
Particelle musicali che inducono all`universo sonoro di Andrea Gabriele - Tu M`, Mou Lips - affinato durante questi anni: elettro-glitch, jazz, buon gusto per le armonie pop accurate e complesse.
Sberleffi glitch (Onde Scarlatte), introspezioni malinconiche (Life Could Be Beauty Enough), textures soniche diagonali (... Et In Portum Ex Alto Invechi accompagnata al termine da uno smaliziato lamento di ocarina), loop morbidi e incastri armoniosi delle corde di marca fennesziana (Rebus Malrisolto, Site Specific Falena dove, inoltre, si lascia riconoscere il suono soffuso di un contrabbasso). Il cantato / recitato di Marita Cosma in Disegno, inarcandosi tra oscillazioni ambient e micro-wave ridotta, si oppone alla crescita della materia in Aus Mud: track che imprigiona e frulla graffianti soluzioni dallo spessore rumorista e dal latente battito techno(ide). A concludere è la pioggia multicolore percussiva di Play with sand, like children (do)...
Caldo, espansivo, eterogeneo il sound dei Pirandèlo può essere tranquillamente racchiuso nella presentazione stesa dagli stessi:
“un contenitore di musica, fotografia, video e scrittura; il mezzo di un viaggio che parte da un'organica e tangibile astrazione fino ad una cinematica e sinestetica narrazione”.
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