Un po` com'è accaduto al collega Jason Kahn, anche il percussionista Sean Meehan si è lasciato da tempo `travolgere` dalle forme stilizzate e ridotte dell`improv giapponese. Alternandosi tra fughe in terra straniera e ospitando in quel di New York artisti del Sol Levante, la spartana strumentazione di Sean (quale può essere il solo rullante estrapolato dalla batteria) si è confrontata con nomi bollenti del giro Off Site, quali Taku Sugimoto, Mamoru Fujieda, Tamio Shiraishi e Sachiko M (con la quale ha firmato uno strabiliante album, intriso dai flussi di coscienza delle sinewaves e dal disseminato picchiettare del rullante).
L`incontro con la spigolosa verve di Toshimaru Nakamura ha incarnato un`esperienza ben più lunga di una sola registrazione: i due si sono esibiti dal vivo, durante il corso del 2002, in diverse città degli States. “From Tour”, visto il mood dei creatori, è solo un piccolo punto di una panoramica ben più ampia, e di certo non può rappresentare le molteplici sensazioni, che hanno contraddistinto tutto il "Fall U.S Tour", ma `limitarsi` a testimoniare gli umori sprigionati la sera di quella performance, presso la Grace Lutheran church di Boulder, in Colorado.
No-imput mixing board, rullante e cimbali escono dagli orizzonti del suggestivo scenario della chiesa luterana, aprendo le porte ad un messianico viaggio zen, che a partire dall`immediatezza di un momento traccia un lungo percorso etereo. Oniriche, acute, formicolanti le frequenze di Toshi, metalliche e primitive le percussioni, le due parti del cd si rincorrono di continuo con sottili contrasti, tra sognanti trame minimaliste e taglienti scalate della materia sonora. Le emozioni non si lasciano mai sfaldare nè da lunghi istanti silenti nè da eccessivi slanci dentro freddezze stilistiche e ciò, a dispetto dell`eccessivo rigore di cui soffrono uscite simili, non può che mostrarsi come un pregio verso una `musica` che ha perso per strada un po` del fascino degli albori.
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