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Bob Corn e Matteo Uggeri sono partiti da punti diversi, che più diversi non si può, e se sono finiti a collaborare in questo “Fields of Corn” vuol dire che l`attitudine dei musicisti italiani, o almeno di alcuni di essi, non è poi così ristretta come ho pensato qualche volta.
Poco o nulla, infatti, sembrerebbe accomunare le origini post punk (Hüsker Dü, Nirvana, Fugazi...) di Tiziano Sgarbi con le radici dark-new wave-industrial di Hue. E ancor meno contatti sembrano esserci fra il folk americanofilo di Bob Corn e la sintesi concreto-elettroacustica di Matteo Uggeri. Eppure “Fields Of Corn” è qui nel mio stereo, cosa viva, a dimostrare il contrario. Nessun diniego è ammissibile.
Matteo Uggeri, munito di una `cinepresa per suoni`, realizza infatti quello che i francesi definirebbero come `cinema per le orecchie`, ovvero un ritratto sonoro di Tiziano Sgarbi attraverso la sua musica, le sue passioni, la sua famiglia, la sua gente, la sua terra e il festival “Musica nelle valli”, ormai da tempo un appuntamento fisso per gli appassionati di musica `altra` organizzato dallo stesso Sgarbi. Sketch e canzoni che si alternano ad offrire un racconto di disarmante semplicità e nitida bellezza. Il pacchetto canzoni, cantate da Sgarbi con la solita voce confidenzialmente rotta, racchiude materiali `rubati` al canzoniere di Bonnie `Prince` Billy e degli Sprinzi, due titoli tratti dall`ultimo disco targato Bob Corn (“The Watermelon Dream”), per finire con un cammeo dei cugini Comaneci (un pezzo che, come spiega Francesca Amati, proprio Bob Corn è solito reinterpretare). Ad alternarsi con le canzoni `appaiono` voci, dialoghi e suoni `en plein air`.
Il tutto è cucito con il gusto derivante da una sensibilità musicale particolarmente raffinata e da una maturità artistica ormai indiscutibile.
E non pensiate a “Fields Of Corn” come a una semplice collaborazione fra Matteo Uggeri e Bob Corn, perchè è qualcosa di diverso ed è molto molto di più...
E` un disco che, almeno in Italia, ha i caratteri dell`unicità , e questo dovrebbe bastare per invogliarvi al suo ascolto.
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