`Creature Comforts´ // `Miles of Smiles´

Autore disco:

Black Dice

Etichetta:

Fat Cat (GB)

Link:

www.fat-cat.co.uk

Formato:

CD // CD

Anno di Pubblicazione:

2004

Titoli:

1) Cloud Pleaser 2) Treetops 3) Island 4) Creature 5) Live Loop 6) Skeleton 7) Schwip Schwap 8) Night Flight // 1) Miles Of Smiles 2) Trip Dude Delay

Durata:

43:42 // 27:32

Con:

Bjorn Copeland, Aaron Warren, Hisham Bharoocha

camaleontici

x Alfredo Rastelli

I Black Dice sono, di tutto l`indie attuale made in USA, probabilmente il gruppo più mutante visto all`opera negli ultimi anni. Partiti come band ultra-core (roba da canzoni di 20 secondi l`una), hanno via via spostato il loro raggio d`azione verso una musica sempre più sperimentale e personale. Di stanza a New York ma originari di Providence i tre Black Dice incidono da anni con regolarità evitando noiose riproposizioni di formule sonore già sperimentate, riuscendo a risultare sempre diversi ed originali. “Miles of Smiles” e “Creature Comforts”, usciti a pochi mesi l`uno dall`altro, rappresentano il loro debutto per un`etichetta importante quale la Fat Cat (dopo che la stessa era riuscita ad accaparrarsi i servigi della band con la ristampa del precedente “Beaches & Canyon”, facendo così la gioia di molti). Questo disco in particolare rappresentò una svolta di non poco conto rispetto ai suoni propriamente indie-noise dei precedenti lavori pubblicati dalla cult label Troubleman: esso infatti col suo sound etno-ambient aprì le porte al gruppo verso una sperimentazione dai brillanti risultati. Se quel disco dimostrava tutta l`abilità di elaborazione dei Black Dice dietro le macchine e la sala di registrazione, “Creature Comforts” rappresenta d`altro lato un ideale spaccato della loro attività dal vivo e di creazione istantanea. Se “Beaches & Canyon” era un lavoro compatto e coerente “Creature Comforts” è invece più imprevedibile e eterogeneo ma anche, da un punto di vista sostanziale, più corposo.
L`inizio è spiazzante: Cloud Pleaser presenta una chitarra folk affogata in reticoli elettronici; un connubio, questo, che attraverserà l`intero lavoro a cominciare dalla seguente Treetops, in cui la chitarra è sostenuta da piccoli loop elettronici e pattern vocali, proseguendo poi col frammento Live Loop, registrato durante il tour con gli Animal Collective nell`estate del 2001, fino alla conclusiva Night Flight. Con Skeleton, uno dei vertici del disco, si entra nel cuore dell`opera: una lunga suite a base di percussioni (il cui uso massiccio ritroveremo anche in Creature), elettronica free, istanze isolazioniste e una chitarra in delay da far palpitare. Le inesistenti informazioni riguardo la strumentazione della band non rende certamente facile la comprensione del lavoro. L`elettronica presente nel disco non è quella che va più della maggiore, anzi, sembra quasi datata, come se fuoriuscisse direttamente da un videogame di 20 anni fa. Tuttavia ciò appare più una peculiarità che un fattore negativo: al pari degli amici Wolf Eyes (con cui hanno già collaborato varie volte) lavorano probabilmente più con attrezzature analogiche e autocostruite che non con quelle digitali, ma c`è poco da scommetterci su.
L`ep “Miles of Smiles” che ha preceduto di un paio di mesi “Creatures Confort” è composto da due lunghe tracce (in tutto si sfiorano i 30 minuti) e si colloca a metà strada (non solo cronologicamente ma anche musicalmente) tra gli ultimi due dischi. La title-track è un crescendo di elettronica minimale, voci da terzomondo, fiati e ritmi orientaleggianti, percussioni tribali e tensioni avant; Trip Dude Delay è quasi religioso nel suo svolgimento circolare: il pezzo è costituito da un tappeto di elettronica e mantra vocali che viene attraversato nel centro da una tempesta sonora, come se avessero voluto rappresentare in musica il cerchio della creazione e della distruzione; entrambi i pezzi sono tra i migliori mai prodotti dalla band. I Black Dice sono e probabilmente continueranno ad essere un mistero nell`industria discografica; non accettano catalogazioni e spingono ogni uscita in direzioni diverse se non addirittura opposte, senza però snaturasi. Cosa che, converrete, non è di poco conto.


click to enlarge!click to enlarge!

click to enlarge!click to enlarge!
Data Recensione: 20/12/2004
  Torna al Menù Principale
 Archivio dell'anno 2004 ...

`A Compressed History of Everything Ever Recorded,Vol.1´  

`Ala.Cali.Tucky´  

`Allt Hänger Samman´  

`A Movie Without Images´  

`Aprotic´  

`Archival 1991´  

`Arc, Live @ SWR Freiburg - 18.04.00´ // `Land, Live @ Rausch - 05.11.02´  

`Ataxia´  

`A Temperament For Angels´ // `From Shelter´ // `The City The Wind Swept Away´ // `Los Tigres De Marte´  

`Atlanta´  

`A Tribute´  

`Bananafish #17´  

`Berlin Strings´  

`Black American Flag´  

`Black Immure (Music from the Casa de Serralves in Twelve Phases)´  

`Blues Du Jour´  

`Brackwater´  

`Bridges´ // `Building Blocks´  

`Broken Distant Fragrant´ // `tu m' And The Magical Mystery Orchestra´ // `Lib. Fabric Compilation´  

`Bucato´  

`Cancroregina´  

`Cesura´  

`Chemistry´  

`Chris Forsyth, Chris Heenan´  

`Città Sottili / Slender Towns´  

`Compositions For Guitars´  

`Contre-plongée [six cuts for string quartet]´  

`Cough´  

`Costarring From Cherry Farm 01´  

`Creature Comforts´ // `Miles of Smiles´  

`Cuatro + Vocal Recordings´  

`Delay On My Pillow´ // `L`incandescence de l`étoile´ // `La neige attend la neige´  

`Dell`universo assente´  

`Des Gestes Défaits´ // `63 Apparitions´  

`Destinations´  

`Die Instabilität der Symmetrie´  

`Die Zeit. Eine Gebrauchsanweisung. / Entleibung (Part 1, Part 3)´  

`Disc 1 + [Inherited And Partially Transmitted]´  

`Div/orce Series 1´  

`djTRIO´  

`domizilvsantifrostlive´ // `Encyclopedia-RW´  

`Dorsal´ // `7X4X7´ // `Tidszon´  

`Dripping´  

`Drive By´  

`Drums Along The Pacific´  

`Durch Und Durch´  

`E_A.Sonata.02´  

`EN´  

`EnomÖsossab´  

`EP C´  

`Eruption´  

`Escape Songs´  

`Europe 2002´  

`Fata Morgana´  

`Fire Chorus´  

`Flashlight Seasons´  

`Floating Point´  

`Flux´  

`For The Time Being´  

`Friendly Fire´  

`Further Consequences Of Reinterpretation´  

`Garage#5 - Zwischen Bild und Ton´  

`Giorgio Rigon´  

`Harmonica F`ever´ // `Albúmina Blues´ // `North And South Neutrino´ // `Live In Chicago´ // `Whistling Kettle Quartet´ // `10.000 Chickens Symphony´  

`Hikari Yami, Uchitokeaishi, Kono Hibiki´ // `Koko´ // `This Melting Happiness - Want You To Realize That It Is Another Trap´  

`Hudson Riv´  

`Ianus´ // `Aus Freien Stücken´  

`If night is a weed and day grows legs´  

`Immaterial 2´  

`In Attesa, nel labirinto´  

`Interaktionen´  

`I/O´  

`Iris´  

`Janna´  

`January´  

`....Just Arrived´  

`Kesto´  

`Lat_Nc´  

`La vera macchina d`argento´ // `Medves´  

`Law Speed´  

`Lead Singer´  

`Le Désastre. L`Humanité! (Monochrome Block Circuits)´ // `Maternage, part-object, contingency, casuality, horrible memories, negation ... & blind!´  

`Le spectre de la rose´  

`Lesson No. 1 [Bonus Track]´  

`Like A Packed Cupboard But Quite...´ // `Now There`s A Weird Taste In My Mouth´  

`Live At Audio Art Festival 03´  

`Live at Cafe Independants - Friday 23 January 2004´  

`Lost Marbles´  

`Louden Up Now´  

`Mammal Class´  

`March(e)ingegno Sonoro´  

`Material´ // `3e Jour´  

`Memoirs Of Four Discarded Objects´  

`Metafonie´  

`Miles Mix Files´ // `La città è piccola di notte e mi sento un cane´ // `2=X´  

`Mit Dem NMUI in so 36 '79´  

`Moltitudine in labirinto´  

`Momentan Def.´  

`More Gloom, More Light ´ // `Nmperign + Dorner, Beins´ // `We devote every effort to offer you the best that you deserve to have for your enjoyment´  

`Mount Washington´ // `Team Up´  

`Mujo´  

`Musica Reticolare´  

`My Favorite Strings´  

`N'ecoutez Pas On´  

``Next´ Let`s Try Changing The Shape´ // `Black Blues´ // `Black Blues´ // `Undecided´  

`No Furniture´  

`No man put asunder´ // `(untitled 7-inch)´  

`No Need To Be Lonesome´  

`North Six´ // `Never Give Up On The Margins Of Logic´  

`Not Overtly Orchestral´  

`Nu Frequency´  

`Oberfläechenspannung´  

`Object Set And Motion´  

`Objects 1, 2, 3, 4, 5 e 6´  

`One Mutant Minute: Based On Noto's 747´  

`Organ And Silence´  

`Organic Resonance´  

`Papercuts´ // `Jon Mueller, Bhob Rainey & Jim Schoenecker´  

`Parallel Easters´  

`Pea Soup´  

`Pigs Of The Roman Empire´  

`Pink Shark´ // `The Planet: Transport´ // `TV Pow. Powerful Friends And Devoted Lovers´  

`Plans´  

`Pollen´  

`Polvere´  

`Prakriti´ // `Transmutations´  

`Process And Passion´  

`Product´  

`Product 02´  

`Q´ // `Which Side Are You On´  

`Quatro-Eronic-Occupy Theme`s Part II´  

`Quien Sabe?´  

`Radiale´  

`Radio Amor´  

`Rampotanza Grodo Rempelente´ // `Sosina Arada Mica´  

`Real Hair´ // `Behind The Barber´  

`Reazioni pilomotorie´  

`Recorded Live At EF Gallery/Bar, March 18th, 2004´  

`Red v Green´  

`Rejoicing In The Hands´  

`Rhythm Science: Excerpts and Allegories from the Sub Rosa Audio Archive'  

`River Through Howling Sky´  

`rjctd::nw´  

`Room With Sky´  

`Rosolina Mar´ // `EAReNOW´  

`Rostock - Namur´  

`Rubble 1´  

`Rumeur´  

`Rumors... Of War´  

`Sachiko M & Sean Meehan´  

`Sedia´  

`Semi Peterson´  

`Sguardi Sonori 2004´  

`Six Residua´  

`Skadha'  

`So In Love´  

`Solo [3]´ // `Percussionist Songs´ // `Miramar´ // `Berlin Drums´  

`Songs For Nicolas Ross´  

`Soundchambers´  

`Space Hymn - The Complete Capitol Recordings´  

`Stella del mare´  

`Stille Post´  

`Still Important Somekind Not Normally Seen (Always Not Unfinished)´  

`Strange Love´  

`Summerisle´  

`Sung Tong´  

`Superfici Sonore #3: IXEM - Firenze 25 26 27 Giugno 2003´  

`Tape/Operette - opera remixes´  

`Ten´  

`Tesa Musica Marginale´  

`The Allegorical Power Series Volume VII, December 2003´  

`The Bolomo Mogal F Hits´  

`The Collected Poem For Blind Lemon Jefferson´  

`The Complete 10-inch Series From Cold Blue´  

`The Dessert´  

`Themes´  

`The Power Of Del te´  

`The Psyche´  

`The Real New Fall LP (Formerly `Country On The Click´)´  

`The Sweetness Of The Water´  

`The Thing Like Us´  

`The Third Mind´  

`The Well Of Memory´  

`Three Overpopulated Cities Built By Short-Sighted Planners, An Unbalanced And Quite Dangerous Airport And An Abandoned Church´  

`Tiger Trush´ // `Funny Rat´ // `48´ // `Loose Community´ // `Bon Voyage!´  

`Time-based Landascapes´  

`Tirets´ // `Intimations´ // `Three Tracks´  

`To Be An Animal Of Real Flesh´  

`Trebly´ // `Live At The Nervous Center´  

`Trios´  

`Two Novels: Gaze / In The Cochlea´  

`Unstable Friends´  

`Untitled#150´  

`Venice´  

`Void´ / `Full´  

`Vokál´  

`Weather Report´  

`Weightless Animals´  

`Welcome To My World´  

`Wet Summertime Bodies Play Harps Inside Snow Banks´  

`Why Everything Ended Here?´  

`Würm´  

`You Fail Me´  

`Young Prayer´  

`Yours Gray´  

`Yuletide´ // `Forcefields And Constellations´  

`Zehn Tage (Touka)´  

`13 Friendly Numbers´  

`18 Monkeys On a Dead Man`s Chest´  

`2CD´  

`2 Foot Yard´  

`(As Is Started.. Before Konwn)´  

`Σ / Frühruin´