Rispetto al precedente CD del compositore americano, “All Known All White” del 2002, in cui venivano attivati dei piccoli ensemble, questo secondo capitolo per l`etichetta di Alan Margolis raccoglie una composizione per solo violino, una per solo violoncello e una terza dove i due strumenti si intersecano. Kokoro, termine giapponese che racchiude una serie di concetti che noi esprimiamo con cuore, anima, spirito..., è il brano più aspro e strutturalmente più complesso, la cui esecuzione - come, del resto, anche quella degli altri brani - richiede una buona dose di virtuosismo che, potenzialmente, ne vanifica la pianificazione razionale. Le dodici parti in cui è suddiviso il brano vogliono rappresentare le varie sfaccettature dell`espressione `kokoro` e la loro esecuzione ideale richiederebbe una disposizione interiore diversa per ognuna di esse. I riferimenti dell`autore sembrano rivolti a un filosofismo di tipo zen, mentre l`impostazione mi fa venire in mente Charles Ives e, soprattutto, Giacinto Scelsi.
Focus A Beam, Emptied Of Thinking, Outward..., composizione suddivisa pure in più sezioni (9) anche se il display la legge come unica traccia, si ispira alle concezioni letterarie di James Merrill (1926-1995), poeta omosessuale e trasgressivo. Le varie sezioni sono contraddistinte dalle variazioni di tempo e di tecnica esecutiva che vanno a dare un senso ai motivi che le definiscono: Floating, Mercurial, Tranquil, Dramatic.... Sarà a causa delle tonalità calde del violoncello, e della sua maggiore duttilità timbrica, se il clima si fa qui più avvincente ed emozionale.
Process And Passion vede i due strumentisti affrontare uno stretto dialogo, di questo si tratta, che rimanda ancora a Ives (dalla cui lezione qualsiasi compositore americano moderno non può certo prescindere).
Intrigante è l`idea di pubblicare il materiale in una doppia versione che contiene sia un normale missaggio stereo sia una variante binaurale da ascoltare in cuffia. Reynolds, con quest`ultima, cerca di affrontare e risolvere, all`ascolto su supporto, quei motivi che da sempre contraddistinguono la sua ricerca musicale in termini di rapporto fra suono e spazio.
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