Questa dovrebbe essere la prima realizzazione su supporto di Luigi Turra, progettista sonoro di Vicenza, a seguire una serie di mp3 ed installazioni. “Ancient Silence”, in particolare, rappresenta la parte sonora dell'installazione audiovisiva presentata all`ultima edizione di Piombino eXperimenta. Il titolo del CD e quanto ho desunto dagli intendimenti dello stesso Turra - «...un lavoro di ispirazione zen in cui l'ascolto (in cuffia) veniva riempito dai suoni/rumori circostanti secondo un concetto filosofico taoista secondo il quale un recipiente (in questo caso le aree silenziose del pezzo) giustifica il suo incavo proprio per la possibilità di poter essere riempito» - fanno immediatamente pensare a John Cage e Bernhard Günter. Sicuramente si tratta di buoni indizi, anche se logicamente c`è di mezzo qualcosa di diverso e qualcosa di più. Il respiro di fondo del brano, per esempio, è molto prossimo ad un`estetica dark-ambient e riporta alla memoria le brume in espansione tipiche di Thomas Köner. E sopra quel respiro c`è vita e senti qualcosa `muoversi`, come gerridi e idrometre sulla superficie di uno stagno o come pietrisco gettato ad increspare quello stesso velo epidermico, attraverso un intreccio intermittente di fruscii, fragori e rintocchi, fin quando le campionature di uno shakuaki non denunciano inequivocabilmente la presenza umana. “Ancient Silence” si distingue sia per quanto riguarda la sua qualità sonora sia per quanto riguarda la sua architettura generale. Si tratta quindi di un ottimo preambolo, bene ha fatto `microsuoni` ad accettarlo in distribuzione, ed è con fiducia e curiosità che attendiamo il suo autore al varco delle prossime realizzazioni.
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