A guardare la copertina di “Electric babyland” si penserebbe a uno sfrontato citazionismo Hendrixiano, invece ascoltando questo nuovo disco dei Thee jones bones ci si imbatte in un garage rock `n roll tanto legato al passato quanto personale nell`affrontare il genere con una spigliatezza tutta punk-rock.
La passione di questo duo chitarra/batteria per la musica dei sessanta è evidente, ma la proposta è tuttaltro che limitata a una semplice rilettura. Questo grazie appunto all`euforica energia con cui vengono affrontati i singoli brani, percepibile già nell`iniziale Holly holly. Questa coinvolgente sensazione si ripete poi per tutto l`album dando quindi all`ascoltatore più di un motivo per rimettere più volte questo lp sul giradischi.
I Thee jones bones sono capaci anche di sorprendere comunque con momenti country come Theachin` nurse e Cowbaby, nei quali però resiste la forza dei brani più rock `n roll.
“Electric babyland” è quindi un lavoro più che buono, tanto canonico e legato al passato quanto personale e entusiasmante per chi è alla ricerca di musica rapida e di piacevole ascolto.
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