`Tales From The Sky (H) Earth´ // `Meditation On Mystery Bird´ // `God Has A Dog Dog Has A God´

Autore disco:

IOIOI // IOIOI // IOIOI / Have You Said Midi?

Etichetta:

Makrame Records (E / NEP) // Autoproduzione (I) // HysM? (I)

Link:

www.myspace.com/kordela
www.myspace.com/cristianaeffe
www.myspace.com/haveyousaidmidi
www.hysm.altervista.org

Email:

Formato:

CD-R

Anno di Pubblicazione:

2009 // 2008 / 2009

Titoli:

1) Dance In Body Water 2) Before Hellinger Day 3) Tomodachi Be Happy! 4) Changsu Birds 5) Takatamiao 6) Autumn 7) Hanami 8) ? / 8) IOIOI And The Great Yokai War 9) Tango Memory Of Open Sky // 1) Mystery bird 01 2) Destiny Bird 01 3) Mistery Bird 09 4) Celebration Bird 01 5) Mistery Bird Black 6) Mistery Bird White 7) Ocean Birds // 1) Dog`s Dream Is Dog Nightmare 2) God Mirror Dog 3) A Cat Tale: Ah! The Moon 4) I Don`t Wonna Be My Dog 5) Gods Dogs Dancing Storm / 1) Doberman 2) La verità di Pulcinella 3) Quel pomeriggio di un giorno da cani 4) Morsi

Durata:

39:31 // 39:52 // 41:45

Con:

Cristiana Fraticelli // Cristiana Fraticelli // Cristiana Fraticelli / Stefano Spataro, Jacopo Fiore

birds & dogs dall`adriatico

x e. g. (no ©)

Questi tre dischi della schiva musicista marchigiana, a conti fatti, si riducono a 1 e ½, dal momento che il secondo è un demo in attesa di essere pubblicato (se mai lo sarà , e comunque credo che scrivendole sia ben disposta ad inviarvelo) e il terzo è uno split con i pugliesi Have You Said Midi?.
“Tales From The Sky (H) Earth” è, essenzialmente, una raccolta di canzoni e IOIOI dimostra sin dal primo titolo - chitarra martellante, suoni spaziali e voce sensuale - di saper essere anche maledettamente seducente. Seducente, seppur in modo tenebroso, resta anche in un secondo titolo a base di chitarra dissonante e voce catacombale, e il modello dark viene riproposto nelle strumentali Changsu Birds e Autumn. Con l`intrigato terzo brano si avvertono anche inconfessate influenze technopop, e l`impressione è quella di una musicista in movimento che riesce a correggere le sue classiche giapponeserie con misurate dosi di björkismi e barrettismi (o di quelle cose che stanno a metà fra questi due poli, tipo Kate Bush). E questo mood più `leggero` viene riproposto anche successivamente in altri brani (Takatamiao, Hanami e Tango Memory Of Open Sky). Resta IOIOI And The Great Yokai War a rappresentare il suo volto più convulso, no-qualcosa e noise.
Brulle e oscure suggestioni sono protagoniste anche in “Meditation On Mystery Bird”, lavoro essenzialmente strumentale, dove ambient, noise e improvvisazione elettroacustica vanno a definire banchi di suono dai caratteri nebbiosi, quasi sempre compatti, raramente interrotti da passaggi più ritmati e (soprattutto il quarto e il settimo brano) ancora segnati da un certo spirito floydiano [dato che il CD-R riporta 8 piste e i titoli segnati nelle note sono 7, ho segnalato l`ottavo pezzo con un ? ma, nei fatti, non è detto che il brano privo di titolo sia quello, e quindi ho preferito utilizzare le generiche diciture 4° e 7° brano al momento di dover indicare dei titoli in modo specifico, scusate la pignoleria].
La IOIOI più no- è invece protagonista quasi assoluta in “God Has A Dog Dog Has A God”, con il suono della chitarra che si fa sempre dissonante e torrido e la voce che, quando viene utilizzata, tiene banco con i suoi pirotecnici sbalzi umorali in stile Haino Keiji. Come contatto con gli altri due dischi c`è un modello improvvisativo che può far pensare (ancora) ai migliori Pink Floyd come all`AMM. Se ancora non conoscete la musica di IOIOI potete ben iniziare da qui.
Anche perchè così facendo potrete prestare orecchio anche all'ottimo duo barese formato da Stefano Spataro e Jacopo Fiore.
Una chitarra ferruginosa e inacidita, come il raviggiolo lasciato a riposare per troppi giorni, e una batteria sparata in faccia a rappresentare un biglietto da visita che fa pensare alle asperità della vecchia no wave (altrochè LCD Soundsystem e The Make-Up). Questo è il primo brano. Una ballata strumentale lirica e dall'andamento sinuoso, che fa pensare a Neil Young, è invece il brano posto in chiusura. In mezzo ci sono varie cose, dalle geometrie e dagli stacchi netti che fanno pensare al progressive crimsoniano, alle dissonanze free di certo jazz alle stratificazioni del noise, con una certa attenzione rivolta sia all`uso dei suoni spuri sia alla strutturazione dei brani.
Ma su di loro ritorneremo prossimamente.


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Data Recensione: 10/7/2010
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 Archivio dell'anno 2010 ...

`Il crollo della stufa centrale´  

`Folkanization´  

`Babirussa Capibara´  

`Compassione e risentimento´  

`Improvisations 1-4´  

`C'est la dernière chanson´  

`The angular acceleration of light in the unsound mind of my uncle dead in Michigan´  

`At The Cut´  

`And´  

`The impossible story of Bubu´  

`Lake Effect´  

`Renegades´  

`6 canzoni´  

`Erimos´ // `Kapnos´  

`A Guide To The Music Of The 21st Century´  

`PIVIXKI´ // `End of Daze´  

`Comunicato n.2´  

`The Modern Expressing Machines Of Revolutionary Youth Laboratory´  

`Kristallivirta´ // `Monsters & Miasmas´ // `Little things´ // `Live at the LUCREZIA´ // `Tron´ // `Conference of the aquarians´  

`Controverso´  

`Sleepless Night´ / `Marit´  

`Pantagruele´  

`Abisso del passato 1 & 2´  

`Brewed in Belgium´  

`La Chanson de Mai´  

`Anche i Cinghiali Hanno la Testa´  

`A Little May Time Be´  

`You A Lie´  

`Cardinal´  

`Lamo La Stiabe´  

`To Humble a Nest´ // `Days´  

`Voices´  

`When The Rains Come´ // `Live at Cox 18, 17-10-2009´  

`Cono di ombra e luce´ // `Serendipity´  

`Sicotronic Records´  

`Il tempo dei lupi´  

`Someday I will be called upon regarding matters of tone - Collected Works: Volume One´  

`Dead man`s bones featuring the Silverlake conservatory of music children`s choir´  

`The Science of Chaotic Solutions´  

`The mutant affair´ // `Le politiche del prato´  

`ricamatrici´  

`Il Nuovo è Al Passo Coi Tempi´  

`Ode´  

`Larkin Grimm And Rosolina Mar´ // `Last Days Vol. II´  

`Noble Art ´  

`Yawling Night Songs´  

`Maddalena, Maria´  

`Twig and Twine´  

`Qui Jiang Lu´  

`Video Music´  

`III° Tagofest´  

`Sliptong´ // `Hazentijd´  

`Agaspastik´ // `Zero Centigrade´  

`Sui´  

`Black Lotos´ // `Silence Is The Only Music´ // `We Were The Phliks´ // `Celestial Flowings´  

`Infininiment´  

`La musica rock-progressiva europea´  

`La Vergine e la Rivoluzione´  

`da nessuna parte´  

`L`ultimo re´ // `Live at Arci Blob´  

`Distances´  

`ん´  

`Protoplasmic´  

`Doves Days in Palermo´ // `Diospyros´ // `Hyaline´  

`We`ve tried nothing and we`re all out of ideas´  

`Il fuoco´  

`24/01/2010´  

`Rrrruuuunnnniiii´  

`The carpenter´  

`Populargames´  

`Helen Money´ // `In Tune´  

`Holy Broken´  

`Orastanne´ // `Live @ LHUBrificio´  

`Ovations´  

`Rid the Tree of its Rain´  

`Il Nuovissimo Mondo´  

`E`ltica, Sermony Your Nihilism´  

`Dante Concert´  

`Tales From The Sky (H) Earth´ // `Meditation On Mystery Bird´ // `God Has A Dog Dog Has A God´  

`Kreuzung Zwei (Creatura Per Creaturam Continetur)´  

`Notte di mamma´  

`Multitude´  

`Sator´  

`Ghostly Garden´  

`Guano padano´ // `Musica per Ciarlatani Ballerine e Tabarin´  

`The Venetian Book of the Dead´  

`I Could not Love You More´  

`Fractal Psych-obsessions For Rural Chaos´  

`Sunlight & Water´  

`Razoj´  

`The World of Make Believe´  

`Siamo Nati Vegetali´  

`Popular Greggio´  

`We Are All Counting On You, William´  

`Iron Kim Style´  

`Kc´  

`The Road´  

`Fortresses´  

`Stateless´  

`Comfortable problems´  

`Extreme Dreaming´ // `Disco Blu´  

`Ai Piedi del Monte´  

`Seasick Blackout´  

`Mid Summer At The Winters´  

`In Absentia´  

`15 Improvisations for Solo Electric Guitar´ // `12 Improvised Compositions for Solo Electric Guitar´  

`Alle Basi della Roncola´  

`Scarnoduo´  

`Dna ep´ // `Hangover the top´ // `Made flesh´ // `Three hundred´  

`Sequens´ // `Hums´  

`Im Not As Good At It As You´  

`From The Wooden Floor´  

`Electric babyland´  

`Durée´  

`Volume 3 - r.u.g.h.e.´ // `Volume 4 - Onde´ // `Volume 5 - Demon Cycle, 1-9´  

`Progress/Regress´  

`Beurk´  

`Songs About Music´  

`In due corpi´  

`Tempesta di fiori´  

`Alive and Rising´ // `III´ // `Malelieve´  

`Yellow´ // `Drawings / Back To The Plants´ // `Alchemy´  

`Sold Out! (25 Soundtracks)´  

`Chicken Feet (Live at the Bimhuis)´  

`Never Pet A Burning Dog´  

`Low Sun / High Moon´  

`Phonometak #7´  

`Tube Overtures´  

`Music in Four Movements´  

`The City Of Simulation [14 audio-visual poems]´  

`Waiting For The Darkness´  

`L'isola´  

`Clan´  

`Our Prayer´ // `Up To Earth´  

`Harold Nono / Hidekazu Wakabayashi´  

`Tajga´  

`Techno Lovers´ // `Karel Thole´  

`Instruments of the Devil´