Se questo fosse un semplice disco l`argomento principale di questa recensione sarebbe l`approccio di Alexis Gideon all`hip-hop, una visione musicale che non sfigurerebbe tra le migliori proposte targate Anticon, ma che riesce ad avere una personalità altissima, grazie a basi elaborate e trascinanti cariche di spunti e sonorità più che interessanti.
Gideon canta con voce impostata e mantenendo un ottimo ritmo anche nei momenti più riflessivi della storia di questo “Video music”, un groove nitido e rigoroso, perfetto per la musica su cui va ad adagiarsi.
Ma quello di Alexis Gideon non è un cd, è un dvd in cui a ogni canzone corrisponde parte di una storia. Si narrano infatti le avventure surreali di animali antropomorfi ispirati a personaggi della mitologia ungherese e di racconti popolari, portati però in uno scenario che varia tra momenti visionari, passaggi quasi realistici e ambientazioni fantascientifiche.
L`autore si dimostra artista versatile quindi, non solo come musicista capace di imbastire hip-hop avanguardistico e coinvolgente, ma anche come disegnatore e artista visivo, trasformando quindi le singole canzoni in capitoli di una narrazione.
La storia inizia con un viaggio lisergico semplice ma elegante, per ritrovarsi poi in un mondo oscuro e malinconico di pura alienazione.
Nel terzo capitolo protagonisti sono i colori di un reggia nella foresta, la musica si fa soffice di purezza pop mentre le rime di Gideon scorrono fluide come le immagini che accompagnano, tra disegni infantili collocati in un ambiente ultrarealistico in un ottimo equilibrio che mai diventa contrasto fino al finale del brano che con un crollo trasforma quelle che erano luce e natura in uno scenario nuovamente psichedelico e spaziale che combacia perfettamente con l`atmosfera musicale ipnotica.
Il quinto capitolo propone disegni e linee essenziali che si mischiano in un ritmo vertiginoso dando rapidità al surreale, portando l`ascoltatore fino al ritorno finale a una placida realtà post-apocalittica.
Un ottimo lavoro quindi, sia dal punto di vista musicale, che non mancherà di soddisfare chi apprezza un certo tipo di hip-hop poco convenzionale capace di spaziare tra diverse sonorità e di presentare una notevole ricerca sulle composizioni, che dal punto di vista visivo, perfetta espressione di una fervida immaginazione.
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