Ho sempre apprezzato quei gruppi che senza avere il loro nome sparso qua e la tra carta stampata e pagine internet riescono semplicemente a proporre la loro musica componendola e suonandola e lasciandola a chi vuole farla sua ascoltandola. Gli Zabrisky rientrano sicuramente tra questi. Niente partecipazioni a festival omologati, niente interviste vicine a quelle di presunte stelle da mtv, niente altro che tanta tanta buona musica.
A questo gruppo piace suonare rock, il loro, tanto classico quanto personale e sincero. Sembra di entrare nel laboratorio di un artigiano che in qualche nota città turistica continua con tenacia a fare il suo lavoro tra negozi di souvenir preconfezionati e resse di villeggianti annoiati dal loro svago. Quando però la persona attenta ferma lo sguardo sui frutti delle sue mani non può che restare estasiato dalla sua opera.
Gli Zabrisky sono così, appassionati solo ed esclusivamente della loro musica, il compito di scoprirla e apprezzarla è tutto dell`ascoltatore. Ci si tuffa così in pop-songs dallo stampo british perfette (“Calling home”), ballate rapide e trascinanti (“Careless lovers”) e bellissime canzoni semplicemente rock (“Getting better so far”).
“Fortune is always hiding” è un album leggero, fresco e convincente, ma che non nasconde la passione e la cura con cui gli Zabrisky producono la loro musica, il lavoro di un artigiano sapiente bello da scoprire, meraviglioso ad ogni ascolto successivo.
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