Sincope Records: un catalogo di caratura internazionale iniziato nel 2010 con lo split “Regosphere / Compoundead” e ormai arricchitosi di ben 30 titoli dispersi in CD, CD-R e, soprattutto, audiocassette ... nella no-zine ne abbiamo già parlato recensendo “Threatening Fragments From Four Boulders” dei Grizzly Imploded.
Mentre il tom tom del web ha annunciando da tempo la pubblicazione di un CD firmato Meirino, noi raddoppiamo, anzi triplichiamo, il nostro interessamento recensendo queste due cassette che vennero alla luce nel Luglio dello scorso anno.
Due coppie: Sutt e Jabber Garland.
Sutt è un duo formato dalla cantante danese Sofie Trolde e dal batterista turco Utku Travil, ma fa base in quel di Berlino. Si tratta di un`accoppiata stratosferica, da una parte un drumming catastrofico e dall`altra una sequenza di urla convulse, il tutto è però inframmezzato dai delicati björkismi di Jord (nel lato A) e dai disarticolati monkismi di Vand (nel lato B). Per il resto è una musica dalle tinte forti, una battaglia combattuta a suon di mitragliatrici accompagnate con urla di guerra.
Jabber Garland è un duo tutto norvegese, dal cui dna emergono i nomi di Sindre Bjerga (del quale dovremmo aver già parlato nella no-zine) e Andreas Brandal, attori storici della scena sperimentale norvegese e con all`attivo discografie di una certa consistenza. Jabber Garland è un`intelligenza sonora nella quale si riversa tutto un mondo: registrazioni d`ambiente, oggettistica sonante e risonante, onde corte, suoni concreti, suoni sintetici, feedback, strumenti acustici, elettrici, elettronici ... e una chitarra arpeggiata dagli antichi sapori folk. Come dire: il boato dei ghiacci che precipitano nei fiordi unito alle leggende silvestri. Il tutto sotto l`egida di re Olav. Il titolo della cassetta è molto rappresentativo del suo contenuto.
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