Il ritorno in pista di un marchio storico, che in passato tanto ha contribuito alla diffusione della Musica in Italia, è già di per se motivo di grande soddisfazione.
Anche Roberto Milusic Migliussi è un nome storico dell`undergrund italiano, seppure questo sia il suo primo CD, e nel suo sito si legge: «In his first solo album Roberto Milusic Migliussi takes his first cassettes cut-ups experiments of the '80, using samples from radio broadcasts and ethnic sounds, subsuming them in an electronic drum & bass background of hypnotic trance.». Poche parole, ma sante, alle quali è difficile aggiungerne altre, data la precisione con la quale inquadrano l`essenza di “Dance Mystique”. E` infatti una danza ipnotica, figlia di un misticismo oscuro, quella che sembra manifestarsi concretamente dalle volute minimali di suono che escono dai solchi di questo CD. Come un fluido che arriva dal passato ed esce dal beccuccio della lampada magica, e la bellezza inquietante di Béatrice Dalle sembra confermare dal frontespizio del digipack questa lettura onirica. Forse sta qui l`unico difetto del disco, nel suo carattere passatista, ma è indiscutibile che la sua bellezza arriva inalterata, così come quella della conturbante attrice francese scelta come lasciapassare.
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