`Soufifex´

Autore disco:

Spinifex

Etichetta:

Trytone (NL)

Link:

www.trytone.org
www.spinifexmusic.nl

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2019

Titoli:

1) Confrerie 2) Drinks & Logistics 3) Zarbi Owj 4) AHAP 5) Unnecessary Lines 6) Marifa 7) Dikri

Durata:

63:24

Con:

Tobias Klein, Bart Maris, John Dikeman, Jasper Stadhouders, Gonçalo Almeida, Philipp Moser

un altro tassello nella new wave of jazz

63:24

Il 18 e 19 Ottobre prossimi si terrà in Belgio un festival organizzato dalla “A New Wave Of Jazz”, marchio diretto da Dirk Serries (aka Vidna Obmana), a dimostrare quanto l`idea di questa nuova onda stia sempre più diventando una faccenda comune.
Gli Spinifex sono uno dei gruppi più significativi del fenomeno, al di là del fatto che hanno in formazione musicisti altrimenti impegnati in formazioni come Albatre e Cactus Truck (entrambi presenti nella compilation “The New Wave Of Dutch Heavy Jazz”) o che collaborano con i tipi legati all`etichetta citata innanzi. Soprattutto gli Spinifex presentano alcune caratteristiche tipiche di questa nuova onda: connotati internazionali (in formazione ci sono tedeschi, portoghesi, olandesi, belgi e americani), presenza di un chitarrista (Jasper Stadhouders) e impegno dei sei anche in ambiti più o meno limitrofi alla musica di tradizione jazz.
La loro miscela di free jazz, musiche mediterranee, est europee e medio-orientali riesce sempre a lasciare il segno, anche in questo disco con il quale raggiungono quota cinque. Gli intrecci architettati dai sei strumentisti raccolgono anche l`eco delle musiche per bande, circensi e carnevalesche, questo in linea con la recente storia del jazz olandese. L`ensemble è saldamente guidato dai tre veterani Tobias Klein, Jasper Stadhouders e Gonçalo Almeida, anche autori della maggior parte dei brani (ad esclusione di Zarbi Owj dell`iraniano Mohammad Reza Lotfi e del tradizionale Dikri, che sembra provenire ancora più da est).
La formazione è comunque a fisarmonica e nei loro oltre sei anni di vita gi Spinifex hanno ospitato Gijs Levelt, Josh Sinton, Onno Govaert, Edoardo Marraffa, Jeb Bishop, Matthias Muche, Piotr Damasiewicz, Pascal Rousseau, Priya Purushothaman ...
Può bastare.


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Data Recensione: 26/8/2020

`Trónco´  

`Transient´ // `HerbstReise´  

`Due Mutabili´ // `Cadenza del Crepuscolo´  

`Ornettiana´ // `Monk On Viola´  

`The Quietest Of Whispers´  

`Ochotona Calls´  

`Zanshou Glance At The Tide´  

`OSSI – Album Su LP´  

`Quadrivium´  

`An Artist’s Life Manifesto´  

`Terrestrial Journeys´  

`Uragano´  

`Live at De Roze Tanker´ // `Left Side Right´  

`Tetrapylon´  

`Orchid Music´ // `Green Album´  

`333´  

`From Solstice To Equinox´ // `Starlight And Still Air Reworked´ // `Out Of Standard!! – Italia 11´  

`All The Way Down´  

`Twofold´ // `Made Out Of Sound´ // `Decameron´  

`Conjugate Regions´  

`Wells´  

`Spiralis Aurea´  

`Black Holes Are Hard To Find´  

`Níjar´  

`Songs in Time of Plague´  

`Austin Meeting´  

`Arkinetics´  

`Shirwku´  

`Le Jardin Sonore´ // `TMR´  

`Folk! Volume 1´ // `Folk! Volume 2´  

`Ilta´  

`Sings´  

`Tempoo´  

`After The Storm (complete recordings)´  

`Virus´  

`Blue Horizon´  

`Hide Nothing´ // `BeforeThen´  

`Signals´  

`You’re Either Standing Facing Me Or Next To Me´ // `Yurako´ // `My Lord Music, I Most Humbly Beg Your Indulgence In The Hope That You Will Do Me The Honour Of Permitting This Seed Called Keiji Haino To Be Planted Within You´  

`The Soundtrack Of Your Secrets´  

`Transmutation Of Things´  

`Run, The Darkness Will Come!´ // `Fetzen Fliegen´ // `Two Sides Of The Moon´  

`Double Exposure´  

`People And Places´  

`Landscapes And Lamentations´  

`The Living, The Dead, The Sleepers And The Insomniacs´