`Farahser´

Autore disco:

John Kameel Farah & Nick Fraser

Etichetta:

Elastic Recordings (CDN)

Link:

www.elasticrecordings.com
www.johnfarah.com
nickfraserthedrummer.com

Formato:

CD, LP, DL

Anno di Pubblicazione:

2024

Titoli:

1) Flatland 2) Twigs 3) Insect Mountain 4) Waltz 5) Dirge 6) Baby Birds 7) The Churn 8) Elevator

Durata:

44:58

Con:

John Kameel Farah, Nick Fraser

un disco che pesca in oltre mezzo secolo di jazz sperimentale

x mario biserni (no ©)

Dal Canada mi è piovuto nella cassetta postale questo CD, pubblicato anche in vinile, opera prima di un duo formato da strumentisti di provata esperienza.
Quello che si ascolta è un jazz d’impostazione free, nelle strutture, ma senza che venga mai meno il senso della melodia.
Le mani di Farah, pianista di origini palestinesi che vanta una salda preparazione classica, pennellano situazioni estemporanee pescando in svariati ambiti sonori, il tutto arricchito da un sapiente e mai invadente utilizzo del synth e di altri artifizi elettronici.
Le tessiture del pianista sono perfettamente supportate dall’eclettico batterista Nick Fraser, elemento di punta del jazz canadese che vanta nel suo curriculum collaborazioni di rango che vanno da John Oswald a Michael Snow e da Anthony Braxton a William Parker.
“Farahser” piacerà sicuramente ai sostenitori della new thing, ma altresì può essere apprezzato da chi ha supportato il cool jazz, l’hard bop, il jazz modale, la musica creativa, la musica downtown e le prime sperimentazioni elettroniche.

Prossimamente: “Escale” di Jean-Marc Foussat, Guy-Frank Pellerin & Eugenio Sanna; “River Of January” di Rick Baitz; “Tre storie per chitarra” di Comambient; “Ice Door” di Juan J.G. Escudero; “Constellative Trio” del Constellative Trio; “What’s New?” di Califano, Tino & Marzano; “When The Crickets Sing” di Silvia Corda; “The Air-Conditioned Nightmare” del Denmon Maroney Quintet; “Galaterna” di Maj Kavšek; “Air Cake And Other Summery Occupations” di Catharine Cary; “The Shadow Carvings And Other Short Poems” di Hazy Loper; “Growth” di Matteo Uggeri; “Playing The Folk” di Roberto Fega; “Nieuw Amsterdam New York” del Glass Farm Ensemble; "You Can Blackmail Me Later” di Christoph Gallio & Roger Turner; “Pita Parka Pt. 1: Xam Egdub” della Dun-Dun Band; “Emergence” di Joel Chadabe ……


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Data Recensione: 26/5/2025

`Jalitah´  

`Catacryptico´  

`Farahser´  

`Qui´  

`Radici´  

`Temporal Waves´  

`For A Reason´  

`Where Songs Go At Night´  

`Vurga´  

`Chamber Music´  

`In The Grip´  

`Cello Unlocked´  

`Jack´  

`Domicide´  

`Infinity Avenue´  

`Regenprasseln´  

`Incanto´ // `Tracce´  

`Dreaming Of Horses Running In Circles´  

`Our Sea Lies Within´  

`Due´  

`Words´  

`Nowhere Dense´  

`The Night Shall Break´  

`Chirurgia sperimentale´  

`Genius Loci´  

`Before The Fall´  

`Fold / Unfold / Refold´  

`Isocèle´  

`Fragments de Temps´  

`Freshta´  

`Sonatas & Interludes´ // `Concord´ // `The Time Curve Preludes´  

`Late Night Banter´  

`Bringing It Back / Round And Round And Round´  

`Ordo´  

`Pale Blue´  

`Maison Moderne´  

`Perlée De Sève´ // `Adage Vestige´