`Placid´
|
Autore disco: |
Philipp Eden Trio |
Etichetta: |
Wide Ear Records (CH) |
Link: |
wideearrecords.bandcamp.com/album/placid |
Formato: |
LP, D |
Anno di Pubblicazione: |
2018 |
Titoli: |
1) Undercurrent 2) Effervescence 3) Placid 4) Origami 5) Kliing 6) Tuain Of Thought 7) Ruhepol |
Durata: |
35:53 |
Con: |
Philipp Eden, Xaver Rüegg, Vincent Glanzmann |
|
tradizione e modernismo in precario equilibrio |
x mario biserni (no ©) |
|
Il lettore più attento si ricorderà del batterista Vincent Glanzmann, sia per la sua presenza negli ottimi This Difficult Tree sia per il disco in solo “Z/Rzw-Shiiiiiii”, mentre nuovi per le nostre pagine sono i nomi del contrabbassista Xaver Rüegg e del pianista Philipp Eden. Nel brano d`apertura di questo disco la tensione creata da Glanzmann sui piatti fa pensare a Tony Williams e la pulsazione del contrabbasso a Richard Davis, entrambi punti fermi nello splendido “Out To Lunch” di Eric Dolphy, mentre i riferimenti per Eden sembrano da ricercare soprattutto nella tradizione `bianca` del piano jazz (Evans, Bley, Corea ...). In “Placid” alcune piste più classicamente discorsive si alternano a situazioni più d`atmosfera, come Placid e Kliing, dove su tappeti di suono creati dalle percussioni e/o dal contrabbasso archettato le note liquide del pianoforte cadono come gocce da stalattiti. In Ruhepol le due tendenze cercano, e trovano, una loro simmetria. Nell`insieme si tratta di un buon disco dove tradizione e modernismo si fondono in un equilibrio magari precario ma comunque apprezzabile.
|
|
|
Data Recensione: 9/7/2020 |
|
|
|
|