`Un'estate senza pioggia´

Autore disco:

Hue

Etichetta:

Grey Sparkle / Trazeroeuno (I)

Link:

www.greysparkle.com

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2006

Titoli:

1) prima tappa: medelana (bologna) 2) seconda tappa: laterina (arezzo) 3) terza tappa: ariccia (roma) 4) quarta tappa: casaline (l'aquila) 5) quinta tappa: ancora laterina (arezzo) 6) ultima tappa: ancora medelana (bologna) 7) la canzone dell'estate (il borro)

Durata:

59:24

Con:

Matteo Uggeri, Aal (Davide Valecchi), Laura Lovreglio, Andrea Marutti, Paolo Ippoliti, Nefelheim, Giuseppe Verticchio, Daniela Cascella, Fabrizio Uggeri, Luca Sigurtà

Una stagione record(ata)

x Alez Frassanito

Un viaggio estivo tra alcune regioni dell'Italia centrale, un reportage sonoro fatto di registrazioni ambientali naturali e artificiali, nonchè di impressioni e testimonianze di musicisti, amici, parenti che di buon grado hanno dato il loro 'caloroso' contributo.
Matteo Uggeri / Hue, fissa, ma con 'registro' romantico i momenti più suggestivi di alcune visite, restituendoci anche attraverso l'ascolto, la calura e lo spossamento di quei giorni dell'estate del 2003. Tra flussi continui di suoni di strade, screpitii di indecifrabile origine, passeggiate nei boschi, fragorii di cascate, dialoghi colti al volo, letture di poesie, canti di chiese di paese, interferenze di ovvi programmi televisivi, inserti di meccanismi di uso quotidiano e altro ancora; in mezzo a tutto questo, in modo discreto, si inseriscono frammenti musicali di amici o collaboratori dell'autore, (le chitarre catatoniche suonate da Aal o l'elettronica elegante di Andrea Marutti, o ancora il didgeridoo di Nefelheim e Verticchio e i carillon 'beat' di Fabrizio Uggeri).
E` notevole come Matteo abbia saputo dosare in modo musicale e sul filo attivo della memoria, alternando dinamica e staticità e selezionando sapientemente nel missaggio alcuni degli elementi raccolti viavia così da tenere l'interesse sempre vivo e nuovo in ogni momento dell'ascolto. Un valore aggiunto può essere considerato per gli italiani l'aspetto linguistico, in quanto sono presenti inflessioni dialettali e modi di dire, vocalità e oralià diverse, raccolte durante questo suo itinerario sonoro tra le quattro regioni visitate.
A mio avviso, l'autore ha documentato una stagione, l'estate, che generalmente è sinonimo di spensieratezza, svago, vacanza etc, in un modo quasi nostalgico, distaccato o grave, un'interpretazione che esula dai soliti stereotipi.
Verso la fine del progetto, in un'azione quasi liberatoria, nella traccia ancora medelana (bologna) fa capolino l'eco di un temporale e un infittirsi progressivo della pioggia tra lenti arpeggi di chitarra e tuoni sempre più in primo piano; una premonizione dell'autunno?


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Data Recensione: 21/8/2007

`Qui´  

`For A Reason´  

`Where Songs Go At Night´  

`Chamber Music´  

`In The Grip´  

`Cello Unlocked´  

`Jack´  

`Domicide´  

`Infinity Avenue´  

`Regenprasseln´  

`Incanto´ // `Tracce´  

`Dreaming Of Horses Running In Circles´  

`Our Sea Lies Within´  

`Due´  

`Words´  

`Nowhere Dense´  

`The Night Shall Break´  

`Chirurgia sperimentale´  

`Genius Loci´  

`Before The Fall´  

`Fold / Unfold / Refold´  

`Isocèle´  

`Fragments de Temps´  

`Freshta´  

`Sonatas & Interludes´ // `Concord´ // `The Time Curve Preludes´  

`Late Night Banter´  

`Bringing It Back / Round And Round And Round´  

`Ordo´  

`Pale Blue´  

`Maison Moderne´  

`Perlée De Sève´ // `Adage Vestige´  

`Materical´  

`Flashpoint´  

`The Hills Shout´  

`Pandemia´  

`Active Observation´  

`Woven Territories´