`Traum´

Autore disco:

Il Vuoto Elettrico

Etichetta:

I Dischi del Minollo, La Stalla Domestica, DreaminGorilla Records (I)

Link:

www.ilvuotoelettrico.it

Formato:

CD

Anno di Pubblicazione:

2017

Titoli:

1) In/Door 2) Corridoio_41 3) Camera di specchi 4) Lame in soffitta 5) Un bagno di vita 6) Il giardino dei segreti 7) Sotto il tavolo in cucina 8) Un pittore in sala d`aspetto 9) Out/Door

Durata:

30:29

Con:

Davide Armanini, Mauro Mazzola, Paolo Topa, Giuseppe Ventagliò, Walter Viola, Xabier Iriondo

dalla padella alla brace

x rocky rollo (no ©)

Vuoto elettrico è un bell`assioma, in particolare se utilizzato per chiamare un gruppo che trasuda elettricità da tutti i pori strumentali, perfino dalle corde vocali del frontman Paolo Topa (che, comunque, sembra più a suo agio come poeta che come cantante). Giunto al secondo CD il gruppo conferma pregi e difetti del disco precedente (vedi recensione). Fra i primi (molti) c'è il fare proprio quanto di meglio il post punk ha saputo produrre, e nell'occasione tutte le influenze appaiono ancor più amalgamate e personalizzate. Fra i secondi (pochi) c'è una voce che a tratti appare troppo artificiosa, pur se ascolto dopo ascolto la forza dell'abitudine porta ad apprezzarla.
A livello pratico si segnala l`abbandono di uno dei due chitarristi, Fabio Pedrotti, sostituito da Mauro Mazzola.
La produzione è passata dalle mani di Fabio Magistrali a quelle di Xabier Iriondo. Come dire dalla padella alla brace, naturalmente non guardando le cose dal punto di vista dell`agnello ma da quello di chi se lo mangia (e così sono riuscito a citare di striscio anche l`imminente festività pasquale).


click to enlarge!click to enlarge!
Data Recensione: 6/12/2017

`Trónco´  

`Transient´ // `HerbstReise´  

`Due Mutabili´ // `Cadenza del Crepuscolo´  

`Ornettiana´ // `Monk On Viola´  

`The Quietest Of Whispers´  

`Ochotona Calls´  

`Zanshou Glance At The Tide´  

`OSSI – Album Su LP´  

`Quadrivium´  

`An Artist’s Life Manifesto´  

`Terrestrial Journeys´  

`Uragano´  

`Live at De Roze Tanker´ // `Left Side Right´  

`Tetrapylon´  

`Orchid Music´ // `Green Album´  

`333´  

`From Solstice To Equinox´ // `Starlight And Still Air Reworked´ // `Out Of Standard!! – Italia 11´  

`All The Way Down´  

`Twofold´ // `Made Out Of Sound´ // `Decameron´  

`Conjugate Regions´  

`Wells´  

`Spiralis Aurea´  

`Black Holes Are Hard To Find´  

`Níjar´  

`Songs in Time of Plague´  

`Austin Meeting´  

`Arkinetics´  

`Shirwku´  

`Le Jardin Sonore´ // `TMR´  

`Folk! Volume 1´ // `Folk! Volume 2´  

`Ilta´  

`Sings´  

`Tempoo´  

`After The Storm (complete recordings)´  

`Virus´  

`Blue Horizon´  

`Hide Nothing´ // `BeforeThen´  

`Signals´  

`You’re Either Standing Facing Me Or Next To Me´ // `Yurako´ // `My Lord Music, I Most Humbly Beg Your Indulgence In The Hope That You Will Do Me The Honour Of Permitting This Seed Called Keiji Haino To Be Planted Within You´  

`The Soundtrack Of Your Secrets´  

`Transmutation Of Things´  

`Run, The Darkness Will Come!´ // `Fetzen Fliegen´ // `Two Sides Of The Moon´  

`Double Exposure´  

`People And Places´  

`Landscapes And Lamentations´  

`The Living, The Dead, The Sleepers And The Insomniacs´